Semi de Paris

Parigi è una delle nostre città del cuore ed è una città dove meglio si corre in tutto il mondo. Io e Nicole abbiamo partecipato alla Semi De Paris sotto una pioggia incessante e un vento gelido. Ma lo fareste anche voi se vedeste la medaglia!

Quando abbiamo corso la mezza maratona a Stoccolma (potete leggere l’articolo qui) non eravamo allenate, vi ricordate? Tutta abbronzatura e pochi km sulle gambe. Così quella volta ci siamo ripromesse che mai più avremmo corso una gara così lunga senza essere allenate.

Perseverare negli errori evidentemente ci piace, o forse ci piace vincere le sfide impossibili. Senza lunghi e senza ripetute, con questo spirito a metà tra follia e coraggio, io e Nicole abbiamo corso la Semi de Paris.

Don’t do this at home!

Non si poteva dire no alla Semi de Paris

E così abbiamo trascorso un paio giorni in una delle nostre città del cuore. Sabato abbiamo camminato per 19km in lungo e in largo, baciate da un sole caldo, quello da primavera anticipata, abbiamo fatto rifornimento di energie con pan au chocolate e siamo andate a letto presto (io ho una vera ossessione per il pan au chocolate!).

Insomma, come farebbe un qualunque atleta il giorno prima di una gara.

Semi de Paris

 

Pronte a conquistare il traguardo della Semi de Paris

Domenica mattina ci siamo alzate carichissime, pronte a conquistare il traguardo pur sapendo che avremmo sofferto e non poco. La corsa già di per sé è sofferenza, se ci aggiungi anche zero allenamento, e l’imprevedibilità di una pioggia incessante, sei praticamente condannato. Ma io e Nicole ci siamo concentrate sulle cose importanti: la colazione e l’outfit perfetto.

Non bastando la pioggia, il vento gelido ci ha seguito per tutta la durata della gara. Il freddo penetrava nelle ossa, non stiamo scherzando, ed eravamo zuppe dopo il primo km. Abbiamo anche pensato fosse una punizione divina per esserci iscritte ad una gara senza preparazione.

In fondo, però questa storia ha un lieto fine, perché ci siamo ancor più messe alla prova e abbiamo corso sotto il tempo che ci eravamo prefissate, esauste ma felicissime. Parigi ci ha ridato le motivazioni che mancavano da tempo, quelle che ti fanno venire voglia di correre forte e di andare oltre i tuoi limiti.

Nuova promessa:

la prossima mezza la corriamo per il PB e ci alleniamo, parola di gazzelle.

Curiosità sulla Semi de Paris

La medaglia della Semi de Paris è geniale. È infatti un apribottiglie, che noi abbiamo prontamente usato per stappare una birra!

Semi de Paris

Voi avete mai partecipato alla Semi de Paris? Oppure avete corso a Parigi? Vogliamo sapere tutte le vostre avventure e le vostre impressioni, lasciateci un commento qui sotto 😉

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