Costiera amalfitana

L’estate è finalmente arrivata e si apre ufficialmente la stagione dei weekend fuori porta con direzione unica: il mare. Io sono un’amante delle spiagge, del blu e dei tramonti da sogno. In questo articolo voglio consigliarvi un viaggio meraviglioso durato 3 giorni, che ho avuto modo di fare un paio di mesi fa; ripartirei subito per la splendida Costiera Amalfitana.
Siete pronti a seguirmi?

Breve premessa

I viaggi on the road sono speciali, hanno l’ardire di rimanerti dentro in modo profondo. Durante il ponte del 25 aprile sono stata in Costiera Amalfitana, uno dei tratti più belli della penisola italiana, che si snoda in circa 50 km. Non ero mai stata qui e ne sono rimasta totalmente affascinata, esattamente come mi aspettavo. Si percorre la Statale Panoramica 163, nonché una delle strade più famose al mondo, conosciuta anche con il nome di Nastro Azzurro, e la magia comincia.

Costiera Amalfitana road trip: giorno 1

La prima tappa del mio tour è stata Vietri sul Mare, che non a caso è definita la “porta” della Costiera Amalfitana. È un piccolo paesino in cui la protagonista indiscussa è la ceramica.

La seconda tappa è stata Ravello. Si trova a alle pendici dei Monti Lattari ed è una delle destinazioni più note ed amate della Costiera Amalfitana. Io ho deciso di soggiornare qui per due notti. La vista sul golfo di Salerno è davvero mozzafiato, anche perché ci si trova a circa 350 m sopra il livello del mare.

Nella splendida e romantica Ravello, dopo un pranzo a base di pesce freschissimo con vista sul golfo (…what else?), mi sono persa per i suoi vicoli, i giardini e gli angoli segreti. Imprescindibile è la visita a due ville meravigliose: l’eclettica Villa Cimbrone, celebre per i suoi giardini e per il suo Belvedere, e Villa Rufolo, dove hanno soggiornato personaggi celebri fra cui Wagner che ha composto il Parsifal trovando la sua ispirazione; l’incanto di questi luogo è contraddistinto dagli splendidi giardini fioriti, da cui è possibile ammirare uno splendido panorama della costiera amalfitana sottostante.

Il paese è percorribile solo a piedi e, essendo in collina, ogni passeggiata è un bell’allenamento!

costiera amalfitana

Costiera Amalfitana road trip: giorno 2

Gambe in spalla per una bella camminata in direzione Amalfi. I km che dividono Ravello da Amalfi, passando per il borgo di Atrani, sono magici: si cammina in salita ed in discesa tra limoneti e gelsomini, fronte mare, nel silenzio e nella natura. C’è un profumo meraviglioso e una natura che si esprime al suo massimo.

Il primo paese che si incontra nel tragitto è appunto Atrani, uno de borghi più piccoli, ma allo stesso tempo più belli d’Italia. È arroccato sulla roccia e a strapiombo sul mare cristallino, dove non ho perso l’occasione per un tuffo!

A poca distanza dalla piccola Atrani, si trova Amalfi. Anche in questo caso, il sentiero per arrivarci è uno spettacolo unico. La Repubblica Marinara di Amalfi è una città affascinante, che incanta i numerosissimi visitatori (forse anche troppi) che ogni anno passano da qui. Ho visitato il Duomo di Sant’Andrea, maestoso ed elegante, con il suo antico campanile, le porte in bronzo e la facciata a mosaico; ho passeggiato, curiosando senza meta, tra le vie del centro e sulla costa. Che meraviglia!

Dopo la giornata sotto il sole, tra i lunghi sentieri e le scalinate, sono andata a godermi una bella cenetta a lume di candela nel paese di Maiori.

Il ristorante che ho scelto è Il Faro di Capo d’Orso, che gode di una vista veramente molto suggestiva di una parte della costa ed offre piatti curati e di ottimo livello. Se passate di qui, lo consiglio caldamente!

Dopo un breve giretto tra i vicoli di Maiori, ho fatto ritorno a Ravello.

Costiera Amalfitana road trip: giorno 3

In mattinata, mi sono incamminata in direzione di Furore. Qui si trova l’unico fiordo che è possibile ammirare in Italia. Nel tratto dove il mare incontra la montagna si forma una piccola baia, magica e surreale! Ho letto che, dal ponte sospeso a 30 metri sull’acqua, si tiene ogni anno una delle tappe del MarMeeting, il campionato del mondo di tuffi dalle grandi altezze… solo per gli impavidi!

Da qui, mi sono mossa in direzione di Positano, dove ho soggiornato una notte.

La leggenda vuole che questa splendida città, conosciuta in tutto il mondo per la sua inconfondibile bellezza, prenda il nome da Poseidone, Dio del Mare.

Mi sono poi rilassata al sole sulle spiagge di Fornillo Spiaggia grande, prima di un’altra camminata tra i vicoli della città.

Piccolo tip culinario: fatevi conquistare da una delizia al limone!

costiera amalfitana

Costiera Amalfitana road trip: conclusioni

La Costiera Amalfitana è un viaggio favoloso, che non si può perdere occasione di fare… ancora meglio se in dolce compagnia.

Il tour avrebbe richiesto sicuramente qualche giorno in più, per potersi godere con più calma ogni luogo, vedere qualche cittadina in più ed esplorare anche i sentieri rinomati della costiera; mi sarebbe piaciuto percorrere il Sentiero degli Dei, una passeggiata panoramica che attraversa i Monti Lattari, snodandosi tra la Costiera Amalfitana e la Costiera sorrentina.

Un motivo più che valido per fare ritorno.

Curiosità su Costiera Amalfitana: guida di una gazzella on the road

Una curiosità su Amalfi? Si dice che prenda il nome dalla donna amata da Ercole e che, sulle sponde di questa città lui l’abbia sepolta per cullarla con le acque del Tirreno in eterno.

Tel Aviv: guida di una gazzella on the road